Dopo una cavalcata invidiabile e un girone quasi totalmente dominato, è arrivata la domenica della verità: il Chievo batte la Triestina tra le mura amiche di Mozzecane e conquista la vittoria del campionato. Gli ultimi due passi falsi contro Venezia e Cadore non hanno fatto altro che rendere ancora più speciale la festa delle gialloblù, che davanti ai propri tifosi hanno fornito l’ennesima grande prestazione di questa stagione dimostrando ancora una volta di meritare di chiudere al primo posto.
LA PARTITA | La gara pesa, c’è il rischio di vedere sfumare un titolo che è stato a portata di mano per tutto il campionato, ma tutti, dalle ragazze in campo allo staff tecnico passando per il pubblico, sanno che questa eventualità non va presa in considerazione. Le gialloblù entrano sul terreno di gioco con la serenità e la consapevolezza di una squadra che gioca senza paura, dimostrando di aver superato la delusione di sette giorni fa a Cadore.
Dopo neanche cinque minuti Sara Bertaglia va vicina al gol con un tocco di esterno sul lancio di Stefania Caloi, ma la palla termina a pochi centimetri dal palo. Al 10′ il momento tanto atteso: il Chievo passa in vantaggio grazie alla deviazione acrobatica di Anna Bulgarelli sul corner battuto da Sara Monti.
Il Chievo continua a spingere, Arianna Bertaglia sfiora la traversa su punizione ma poco più tardi emerge la Triestina: prima Cappellaro è bravissima a chiudere Lepidi a pochi passi da Caloi, mentre Mitropoulos non sbaglia da pochi passi dopo una deviazione sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Una rete che potrebbe demoralizzare e mettere pressione alla compagine gialloblù, e invece no: nemmeno due giri di lancette più tardi, Chiara Azzini serve Sara Bertaglia la quale salta due avversarie nello stretto e piazza all’angolino basso il gol del 2-1.
Nel secondo tempo il Chievo non molla la presa e prosegue a dettare i ritmi di gioco, Bulgarelli prova la conclusione sul primo palo trovando solo l’esterno della rete, e Monti si rende protagonista di una grande azione sulla sinistra ma il suo tiro a giro finisce alto di poco.
Al 16′ della ripresa un’azione da inserire nel manuale della ripartenza perfetta: la difesa respinge un corner della Triestina, Monti si invola palla al piede e serve centralmente Sara Bertaglia, la quale con lucidità vede Bulgarelli tutta sola davanti al portiere avversario ed è proprio lei con un tiro di prima intenzione a siglare la sua personale doppietta e a portare il risultato sul 3-1.
All’inizio della terza frazione Capasso impegna Caloi con un tiro da fuori, ma la numero uno gialloblù blocca con sicurezza. Caloi che è attenta attenta anche pochi istanti più tardi quando alza sopra la traversa un tiro di Zorzenon impennatosi pericolosamente dopo una deviazione.
Il Chievo vuole chiuderla, Sara Bertaglia lascia partire un bolide da lontano ma il portiere ospite con una gran parata mette in angolo. Campara colpisce la traversa con un colpo di testa, mentre va decisamente meglio a Matilde Bonizzato che grazie ad una zuccata precisa infila per la quarta volta la porta biancorossa.
Sugli spalti iniziano i primi festeggiamenti, nel finale c’è gloria anche per Arianna Bertaglia che si spinge in avanti e trova un gol di pregevole fattura con un potente tiro appena dentro l’area.
Il triplice fischio dà il via alla grande festa a tinte gialloblù, consegnando al Chievo un trionfo ampiamente meritato figlio del lavoro quotidiano e della determinazione di questo magnifico gruppo di ragazze guidato da uno staff tecnico valido e preparato.
IL COMMENTO DI EMANUELE SUPPA | Tanti complimenti vanno anche a mister Suppa, allenatore e motivatore delle gialloblù capace di portare questo gruppo al successo e instaurare un solido rapporto di fiducia con ogni ragazza. Ecco le sue parole al termine del match: “Se lo meritano senza dubbio, abbiamo avuto queste due settimane un po’ così ma abbiamo rimesso la testa a posto, oggi hanno giocato serene e tranquille consapevoli dei loro mezzi. Hanno voglia di vincere, di giocare il nostro calcio come abbiamo fatto oggi contro un’ottima squadra come la Triestina. Sono contentissimo, abbiamo raggiunto un grande risultato contro tutti i pronostici e speriamo sia un punto di partenza. Ho visto oggi, ma anche nel corso di tutta la stagione, grande partecipazione anche da chi non parte dall’inizio. Tutte incitavano, si aiutavano, davano indicazioni, sono un gruppo veramente unito. Hanno dimostrato carattere nel non buttarsi giù dopo il pareggio, si sono andate a prendere quello per cui abbiamo lottato e se lo sono guadagnato con merito“.
IL TABELLINO
Chievo Women-Triestina Calcio 5-1
Chievo Women: Caloi, Bertaglia A, Cappellaro, Monti (51′ Stancu), Bulgarelli (51′ Petrocelli), Bertaglia S (73′ Perazzani), Bonizzato G, Azzini (72′ Zanetti), Campara (51′ Bonizzato M).
Allenatore: Emanuele Suppa con Alessia Grittini.
Triestina Calcio: Samele (51′ Larenza), Zorzenon M, Capasso, Bet (42′ Zorzenon A), Lepidi (51′ Pascolo), Bassi, Portelli, Pozzetto, Mitropoulus (42′ Stabile).
Allenatore: Fiorenza Vescovi con Federico Zorzenon.
Direttore di gara: Riccardo Pati della sezione di Verona.
Reti: 10′ Bulgarelli (C), 24′ Mitropoulus (T), 25′ Bertaglia S (C), 41′ Bulgarelli (C), 68′ Bonizzato M (C), 75′ Bertaglia A (C)
Nicola Sordo, Ufficio Stampa – ChievoVerona Women F.M.
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