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Un punto a testa. Nonostante 95 minuti di intensità e duelli all’ultimo contrasto. Fortitudo Mozzecane e Orobica si sfidano a viso aperto a San Zeno di Mozzecane (otto tiri tentati da una parte e dall’altra), provando entrambe a conquistare il successo fino alla fine. L’1-1 conclusivo, va detto, non accontenta la voglia di vincere di nessuna delle due contendenti ma dimostra alla formazione di Comin che le potenzialità gialloblù sono superiori all’ottavo posto in classifica (a pari merito con l’Azalee) di oggi.

L’allenatore di casa, orfana di Dal Molin infortunata, inventa Caneo mezz’ala destra e conferma Piovani al centro del tridente d’attacco. Inoltre, c’è da registrare la seconda presenza consecutiva da titolare come vertice basso del centrocampo a tre per Signori, recuperata appieno dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio che l’aveva tenuta ai box per un anno.

La gara inizia e, dopo dieci minuti di studio, è la Fortitudo a provarci: al 12’ Peretti calcia da fuori area, il tiro è centrale e Salvi non ha problemi a bloccare la sfera.

Dall’altra parte, invece, l’Orobica è letale alla prima occasione: al 15’ Asperti batte un angolo destra, Olivieri sbaglia l’uscita e, sul secondo palo, Vavassori coglie impreparata la difesa appoggiando in rete lo 0-1.

Il Mozzecane incassa il colpo e le bergamasche tentano di nuovo l’affondo: al 18’ il sinistro a giro di Asperti su punizione dal limite termina alto.

Con il passare dei minuti, però, le padrone di casa alzano il baricentro e guadagnano campo, sfiorando il pareggio in un paio di circostanze: al 29’ il destro di Piovani da fuori finisce di poco a lato, al 31’ la conclusione di De Vincenzi dentro l’area non centra la porta; le gialloblù continuano a spingere e trovano l’1-1 al 33’: Welbeck crossa un pallone insidioso dalla sinistra, Salvi tocca la sfera che finisce sulla traversa, sulla ribattuta De Vincenzi è lì appostata e insacca (una curiosità: due delle sei reti messe a segno da Chiara in B sono arrivate contro le bergamasche).

La partita è combattuta, molto combattuta. Fortitudo e Orobica lottano su ogni pallone. E le chance per il vantaggio capitano sui piedi di entrambe: tra il 38’ e il 42’ ci provano le ospiti, prima con il sinistro dal limite di Merli (Cristina) e poi con il tiro al volo, dentro l’area, di Fodri su traversone sempre di Merli; al 43’, al contrario, è il turno del Mozzecane: Piovani riceve palla da De Vincenzi, si gira e calcia dalla distanza colpendo il palo.

La seconda frazione comincia sotto il segno dell’Orobica, grazie anche all’ingresso di Merli (Luana), autrice di due dei tre gol che condannarono le gialloblù al k.o. nella gara di andata (3-0): al 12’ Zamboni batte in area una rimessa laterale dalla sinistra, Cristina Merli non aggancia il pallone che arriva alla neoentrata Milesi (Giorgia), tutta sola, la quale si fa respingere il tentativo di tiro da Olivieri, mentre al 18’ Luana Merli viene lanciata in profondità ma Olivieri è ancora bravissima a respingere la conclusione dell’attaccante.

Al 24’, poi, sono da segnalare le proteste bergamasche per il contatto in area gialloblù tra Fasoli e Zamboni, non punito dall’arbitro. Come, qualche minuto prima, erano state le padrone di casa a lamentare un non fischio su un contatto al limite dell’area ospite ai danni di Piovani.

La sfida è aperta. Le due formazioni tentano continuamente di superarsi e, al 29’, è di nuovo l’Orobica a sfiorare il vantaggio: il pallonetto di Luana Merli scavalca Olivieri, però Welbeck riesce a salvare la sfera sulla linea di porta.

Comin, allora, inserisce forze fresche, facendo entrare Sossella per Fasoli in difesa, Pecchini al posto di Signori al centro del campo e Rasetti per De Vincenzi sulla fascia destra. Un’altra curiosità: Pecchini raggiunge così le 100 presenze con la Fortitudo Mozzecane tra serie A2 e l’attuale B.

Salaorni e compagne riacquistano terreno e le ultime due chance del match sono di marca gialloblù: al 36’ Martani viene servita sulla fascia, rientra sul destro e tira in porta dal limite (traiettoria centrale, para Salvi), al 46’ ci prova Caneo dai venti metri ma la sua conclusione è «sporcata» da un difensore e termina tra le braccia di Salvi. L’incontro finisce 1-1 e la Fortitudo mette a referto l’ottavo pareggio del proprio campionato.

Matteo Sambugaro

Foto: Graziano Zanetti Fotography

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TABELLINO:

FORTITUDO MOZZECANE-OROBICA 1-1

Fortitudo Mozzecane: Olivieri, Fasoli (32’ st Sossella), Welbeck, Salaorni, Caliari, Peretti, Piovani, Martani, Caneo, De Vincenzi (42’ st Rasetti), Signori (35’ st Pecchini). All: Comin

Orobica: Salvi, Milesi M. (10’ st Merli L.), Gaspari, Fodri, Vavassori, Asperti, Brasi, Merli C., Viscardi (8’ st Milesi G.), Parsani, Zamboni (32’ st Poeta). All: Marini

Arbitro: Villa di Rimini. Assistenti: Guzzetti e Marcomini di Verona.

Reti: 15’ pt Vavassori (O), 33’ pt De Vincenzi (FM)

Note: ammonite Parsani (O) e Peretti (FM). Recuperi: 1+4