FORTITUDO MOZZECANE – ROSEGAFERRO 2-1 (1-0; 1-3; 1-0; 0-1)
FORTITUDO: Gamberoni (Ballerini), Perina (Magalini), Bertaiola, Bonetto (Foggetti), Maioli, Zampini (Harim), Sgreva
Reti: Maioli 2, Sgreva
Le ragazze di mister Turina oggi hanno offerto una prestazione leggermente sottotono rispetto all’ultima gara, forse il fatto di giocare a 7 le ha un po messe in confusione ma teniamoci per buono il risultato finale che tra qualche anno sarà il vero obiettivo. È vero pure che bisogna tener conto dell’avversario e in questa occasione non era tra i più morbidi, quindi brave le gialloblù ad essere ciniche e in certi casi spietate.
Primo tempo giocato alla pari, una vera lotta a metà campo su tutti i palloni, poche azioni nitide. Sul tabellino di gioco se ne contano due, una per parte, dove però la differenza l’hanno fatta la Sgreva siglando il gol e la Gamberoni parando la conclusione avversaria.
Secondo tempo la differenza la fa la giovane età scesa sul terreno di gioco ma di sicuro non sfigurando contro i ragazzini più grandi, andando sotto su un bel schema da calcio d’angolo ma pareggiando momentaneamente con un bel tiro della Maioli. Poi la maggior verve del Rosegaferro l’ha avuta vinta con un parziale di 1 a 3. Da segnalare un incredibile incrocio preso dalla Sgreva.
Terzo tempo con qualche episodio da rivedere al VAR, specie sul calcio di rigore concesso alle Fortitudine, ma a velocità naturale sembra indiscutibile, battuto dalla Sgreva spiazzando il portiere ma la palla usciva facendo la barba al palo, fa lo stesso sono cose che capitano, è successo anche ai campioni più blasonati del calcio come Baggio Divin Codino in una finale mondiale, di sicuro non l’hanno vista ma ne sentiranno parlare a lungo nella loro, si spera, lunga carriera nel calcio. Rimboccate le maniche, non si sono perse d’animo hanno trovato ugualmente la via del gol con una Maioli in giornata col piede caldo, siglando la doppietta personale e regalando la vittoria del tempo e del match alle proprie compagne.
Quarto tempo mescolate completamente le carte, provando nuovi ruoli e nuovi schemi, ne esce un più che dignitoso 0-1 per i rossoblù del Rosegaferro ma facendo capire la duttilità di tutte le nostre calciatrici.
Da segnalare però come oggi sembrava che la palla fosse rovente, in certe situazioni bastava avere un po più di calma e lucidità, da ripassare la fase del fraseggio.