VALPOLICELLA – FORTITUDO MOZZECANE = 2 – 0
Reti: 16’ Mascanzoni De, 71’ Faccioli
VALPOLICELLA: Visentini, Faccioli, Salamon (56’ Galvan), Solow, Bissoli, Usvardi (55’ Carradore), Magnaguagno (54’ Capovilla), Mascanzoni De, Mascanzoni Da, Boni, Tombola AD meleddu, hannula, dempster, Zamarra All Zuccher
FORTITUDO: Olivieri, Fasoli, Welbeck (85’ Zorzi), Dal Molin, Salaorni, Caliari, Peretti, Piovani (80’ Zangari), Rasetti (57’ Martani), Caneo, De Vincenzi AD Venturini, Sossella, Malvezzi, Signori All Comin
Arbitro: Senthuran Lingamoorthy di Genova, Assistenti di
Ammonite: Caliari, Peretti
Espulse: 67’ Tombola
La Fortitudo perde il derby anche contro il Valpolicella in una partita per certi versi simili a quella di un mese fa contro il San Bonifacio. Ancora una volta si torna a casa con l’amaro in bocca perché l’avversario, primo in classifica, almeno fino al 2-0 non ha dimostrato di essere superiore alla Fortitudo ed è un po’ questo il maggior cruccio. La formazione mozzecanese non ha saputo trarre nessun vantaggio dalla superiorità numerica, anzi ha subito il 2-0 e poi è praticamente scomparsa dal campo. Preoccupa un po’ il calo fisico del secondo tempo (avvenuto anche contro l’Inter nel turno precedente) e la mancanza di idee, spunti, coraggio e conclusioni degli attaccanti gialloblù. Da segnalare che le due reti valpolicellesi sono state segnate entrambe da due ex gialloblù.
Dopo una breve fase di studio arriva una punizione della Boni che pesca in area una smarcatissima Faccioli che per fortuna alza la mira; due minuti dopo (10’) ribatte la Peretti con una punizione diretta che da l’illusione del goal sfiorando la traversa; al 16’ la Tombola si libera bene fuori area e spara un destro improvviso che sbatte sull’incrocio dei pali, ritorna in campo dove trova Mascanzoni Deborah che non ha difficoltà ad effettuare l’appoggio in rete; il fuorigioco appare evidente ma ne arbitro, ne guardalinee se ne accorgono e le furiose proteste in campo e fuori portano solo cartellini gialli; al 20’ Caneo ben smarcata in area invece di puntare la porta effettua un vano retropassaggio all’indietro; al 25’ Welbeck perde palla malamente per cui Mascanzoni Dayana serve al centro Mascanzoni Deborah che questa volta spara alto; al 38’ un’ottima azione corale ospite si sviluppa sulla dx tra De Vincenzi e Rasetti, la palla giunge in lunetta per Peretti che inspiegabilmente affretta il tiro colpendo male la palla che sorvola la traversa.
Al 50’ un incomprensione delle due centrali permette alla Boni di servire sulla dx la Magnaguagno che sparacchia a lato dal limite dell’area; al 58’ la più bella manovra gialloblù della partita pesca in area la De Vincenzi che si presenta a tu per tu con la Visentini ma le spara addosso una palla d’oro e sulla ribattuta Rasetti non è pronta ad insaccare il pareggio; al 64’ doppia ammonizione ravvicinata per la Tombola che lascia in 10 la sua squadra; al 71’ è il Valpolicella a sviluppare una bella azione con Boni sulla sx brava a cambiare gioco per l’inserimento opposto della Faccioli sul cui tiro al volo ci scappa la deviazione della Welbeck che mette fuori gioco la Olivieri; la partita della Fortitudo termina qui e solo un grande intervento della Olivieri in uscita sulla Capovilla (79’) ed il palo alla sua sinistra (85’) non consentono un punteggio più pesante ed immeritato.
Termina così il girone d’andata e riparte immediatamente il girone di ritorno che vedrà la Fortitudo recarsi a Gallarate per incontrare le Azalee, una formazione che ha sempre dato filo da torcere al Mozzecane. Mister Comin è chiamata in breve tempo a trovare delle soluzioni per rendere un po’ più incisivo e concreto l’attacco gialloblù.
Giuseppe Boni