Dopo tre settimane impegnative, per lavorare su errori ed insicurezze della prima gara con il Trento, la Primavera del Chievo Women torna in campo, stavolta tra le mura amiche, per affrontare il Genoa.
Primo tempo | Le gialloblù cercano fin dall’inizio di impostare il gioco con buone costruzioni dal basso, mentre le ospiti, scelgono maggiormente il lancio lungo, compattandosi per non rischiare in fase difensiva. Ne esce un match molto fisico, con il Chievo ad arrivare diverse volte davanti al portiere ospite, senza però riuscire a concretizzare.
Verso la fine della prima frazione però, è il Genoa a sfruttare una piccola indecisione della retroguardia clivense, trovando una giocatrice all’interno dell’area di rigore, che è brava a battere Ramella con un con un preciso diagonale.
Finiscono così i primi 45′ minuti, con la squadra della Diga in svantaggio, immeritato per quanto visto in campo.

Secondo tempo | Ad inizio ripresa, il Chievo prova a subito a trovare il pari, con attacchi intensi e con una pressione alta, che però espone le ragazze di mister Salgarollo al contropiede avversario. Un paio di volte il Genoa si rende pericoloso ed in una di queste sortite Ramella si rende protagonista di una spettacolare parata sotto la traversa.
Le gialloblù però non demordono mai e flirtano con il gol con Beji, vicina alla marcatura dopo uno splendido filtrante di Olmo. Il pari è nell’aria e si concretizza poco dopo, visto che dagli sviluppi di una rimessa laterale, arriva un bel cross in area, sui cui si avventa Beji. La sfera vola in alto e sulla seconda palla la più rapida ad arrivare è Zampieri, entrata da pochi secondi, che riesce a depositare in rete, facendo esplodere di gioia le compagne. Il Chievo prova anche un costante forcing finale ma il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi, decretando la fine del match.
|Le dichiarazioni di mister Salgarollo |
“Sono felice di lavorare con questo gruppo e sono molto orgoglioso delle ragazze – afferma Enrico Salgarollo –. Da due settimane si stanno allenando benissimo, anche se ovviamente conosciamo quelli che sono i limiti, ma cerchiamo di superarli sempre con il lavoro quotidiano”.
“La certezza – continua mister Salgarollo – è che siamo un team nuovo, che si conosce seduta dopo seduta. Il percorso che vogliamo intraprendere è una corsa su noi stesse, per accumulare man mano esperienza e sicurezza nei nostri mezzi. Si passa anche da queste partite, dove diventiamo e ragioniamo come squadra, lavorando tutte assieme, ma si deve anche certificare il miglioramento individuale di ognuna delle calciatrici”

Ufficio Stampa – ChievoVerona Women F.M.
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