Il Chievo Primavera gioca bene, ma a Mozzecane passa la Sampdoria

È ancora tempo di campionato per il Chievo Primavera, che torna di nuovo in campo dopo la sconfitta con Cittadella. Stavolta si gioca tra le mura amiche, visto che a Mozzecane arriva la Sampdoria.

PRIMO TEMPO | Gara piacevole molto piacevole quella tra Chievo e Sampdoria, con le due squadre che si affrontano a viso aperto fin dalle prime battute di gioco. Le blucerchiate partono con più piglio soprattutto sulla corsia di destra, ma le clivensi prendono le misure e verso la metà del primo tempo cominciano a prendere metri alzando il baricentro, andando alla conclusione con Beji prima e Zanotti poi. In evidenza anche Fancellu, brava a muoversi su tutto il fronte d’attacco, risultando imprendibile con le sue accelerazioni, per la difesa doriana.

Però, con il Chievo in avanti, forse un po’ sbilanciato, la Samp riesce a passare in vantaggio. Lungo lancio per la punta che si trova a tu per tu con Ramella. Quest’ultima arriva prima sulla palla ma calcia addosso all’avversaria la quale, vincendo il contrasto, deposita in rete. Finisce quindi così la prima frazione, con la squadra della Diga sotto di un gol,

SECONDO TEMPO | In avvio di ripresa il copione non cambia, con grande equilibrio ed una partita molto combattuta. Le due formazioni rispondono colpo su colpo fino alla mezz’ora, quando la Samp beneficia di un regalo in impostazione della retroguardia gialloblu e concretizza il 2a0, severo per quanto visto in campo. Nonostante tutto, le gialloblù non mollano e continua a provare ad accorciare le distante, anche con l’ingresso di Deciuceis e Chiaramonte per sfruttare anche qualche palla dentro, con le due che che vanno vicine alla marcatura, ma la porta rimane inviolata.

Il commento di mister Salgarollo | E’ stata una bella partita – ha dichiarato Enrico Salgarollo –. Le avversarie si sono dimostrate una buona squadra, completa nei reparti e molto quadrata. Credo che avremmo meritato più di quanto raccolto, visto che abbiamo avuto le nostre occasioni per indirizzare la gara dalla nostra parte.
Devo fare i complimenti alle ragazze per il match. Si può uscire sconfitte ma, con l’atteggiamento che abbiamo assunto da un paio di partite a questa parte, sono certo che i miglioramenti già mostrati si concretizzeranno presto.
Fino alla mezz’ora del secondo tempo la partita era in bilico, vedendoci protagoniste a più riprese. Solo un nostro inciampo in fase di impostazione ci ha tagliato le gambe. Devo anche però considerare da dove viene quest’errore, che nasce da un tentativo di giocare la palla per cercare di imporre le nostre idee e quindi ci può stare.
Sono ragazze giovani le quali spesso sprecano palloni e non si prendono responsabilità per paura dell’errore. Non parliamo di esasperare dei principi, quanto invece di cercare in ogni modo di sfidarsi prendendo lo sbaglio come parte inevitabile del processo. Mi fa in ogni caso piacere che le giocatrici si prendano dei rischi e che le risolvano con scelte autonome delle situazioni difficili. Siamo sulla strada giusta, e non vediamo l’ora di tornare di nuovo in campo.